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SardexPay: InClean partecipa al circuito


Un momento molto importante del nostro cammino aziendale verso la sostenibilità è quello di guardare fuori dalla propria realtà imprenditoriale. L’obiettivo è selezionare quei circuiti che ci permettano, da un lato, di entrare in contatto con realtà che hanno una visione del mondo simile alla nostra, dall’altro, di mettere in atto nuove azioni di economia collaborativa.

Ne abbiamo parlato negli ultimi due articoli del nostro blog, raccontando:

Anche l’economia collaborativa è parte della sostenibilità

Queste azioni sono parte integrante della nostra nuova idea di economia che ha la caratteristica di essere collaborativa. Parliamo di una forma di mercato che coopera nei territori nel pieno rispetto delle persone e dell’ambiente. Il suo punto di forza è la circolarità: rapporti, relazioni, contesti e comunità sonoi nuovi paradigmi che, secondo la nostra visione, devono ispirare l’agire imprenditoriale con lo scopo, non solo del profitto, ma soprattutto del bene comune.

In questa innovativa chiave di lettura stiamo selezionando dei circuiti virtuosi a cui partecipare. Ecco perché abbiamo deciso di aderire a SardexPay, un movimento che rientra pienamente in questa circolarità incentivando gli scambi di valore tra le aziende.

Cos’è SardexPay

SardexPay è un circuito monetario che nasce in Sardegna grazie all’intuizione di 4 pionieri: Carlo Mancosu, Pietro Sanna, Giuseppe e Gabriele Littera che nel 2009 decidono di dare vita al Sardex, la prima moneta complementare nata in Italia in un periodo di forte crisi economica per il Paese.

Possiamo definire SardexPay come una comunità nazionale dell’economia reale. Grazie a questa ogni giorno migliaia di imprese in tutta Italia scambiano beni e servizi pagandoli in Sardex e preservando così il proprio conto euro.

In questo modo possiamo definire Sardex uno stimolo positivo ad un’economia più etica perché:

  • si promuove un’economia solidale e collaborativa
  • si promuovono le piccole realtà locali ed il territorio
  • si accresce la conoscenza e la fiducia di clienti e fornitori
Come funziona SardexPay

Importante sottolineare che l’obiettivo della community non è l’accumulo di moneta Sardex, ma incentivare gli scambi tra le varie aziende. Tutti gli iscritti sono spinti a spendere facendo girare l’economia all’interno del circuito. Si tratta di un sistema estremamente trasparente in cui ogni operazione conclusa viene tracciata, infatti le relative tasse vengono poi pagate in euro.

È tutto alla luce del sole ed è legato agli attuali valori di mercato (1 Sardex=1€), motivo per cui questa moneta complementare ha trovato il pieno sostegno anche di istituzioni nazionali come Confindustria e Confcommercio. Il successo di SardexPay permette, in un mondo sempre più complesso, alle aziende di piccole e medie dimensioni di sviluppare business, trasferire know-how, espandere il proprio mercato e trovare nuovi clienti in un contesto collaborativo. Grazie a questo modello stanno nascendo diverse community regionali che aiutano sempre di più i business locali a crescere.

Cos’è SardexPay

Perché abbiamo aderito a questa moneta complementare

InClean ha deciso di aderire al circuito Sardex perché sicuramente è in linea con i valori della nostra nuova mission.

Inoltre, presenta per noi notevoli vantaggi perché:

  • ci permette di trovare nuovi clienti e fornitori
  • offre un risparmio in termini di liquidità
  • ci permette di partecipare velocemente ad un mercato sano
  • è una vetrina collaborativa in più per la tua azienda
  • è a base territoriale

Il sistema è in forte sviluppo. Crediamo molto nel punto di incontro tra la moderna economia ed il vecchio baratto. Questa è un’economia reale fatta di ricadute positive sulla comunità che ha attratto lo studio di prestigiosi atenei come la London School of Economics sottolineandone il carattere estremamente positivo dovuto alla sua origine locale:

In contrast to other funding mechanisms, it allows private funding driving social and environmental impact to be endogenously generated within a given geographically limited socio-economic context, rather than injected from exogenous sources (leggi tutto l’articolo)

London School of Economics

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