Acqua:un bene indispensabile

La percentuale di acqua che compone il corpo umano è di circa il 70%. La nostra vita si genera e si sviluppa grazie a questo importante elemento e l’invecchiamento porta ad una sua naturale diminuzione nel nostro corpo. Basterebbe solo questa frase iniziale per capire quanta sia l’importanza dell’acqua nel nostro mondo.

Se ci pensi, al di là del nostro corpo, l’acqua è utilizzata in diversi settori produttivi. Si tratta di un elemento essenziale in alcuni settori quali, solo per citarne alcuni:

• ambito alimentare
• ambito sanitario
• e ovviamente nel nostro settore, quello della pulizia e sanificazione.

Pensate se non ci fosse, tre funzioni importanti come il cibo, la salute e la pulizia sarebbero messi a repentaglio.

Pulire con l’acqua e non solo

L’acqua da tempi immemori è l’elemento naturale che è legato alla sanificazione, grazie alla sua composizione chimica è capace di lavare via le impurità e di rigenerare le superfici su cui si è depositato lo sporco.

Con lo sviluppo della tecnologia oggi abbiamo diverse soluzioni che permettono, grazie a dei detergenti, di potenziare l’effetto dell’acqua nella sua azione pulente.

Senza questo elemento molte operazioni che oggi consideriamo essenziali, non sarebbero possibili.

Oggi il consumo dell’acqua è in fortissimo aumento. Da un recente studio, rispetto all’inizio del secolo scorso, abbiamo un consumo 10 volte maggiore. Ovviamente l’accesso che abbiamo a questo bene nelle società occidentali ci porta a darlo quasi per scontato. Nelle nostre case abbiamo rubinetti da cui scorre acqua corrente a qualsiasi ora del giorno e della notte e nei nostri supermercati troviamo tantissimi tipi acqua potabile.

Questo farebbe pensare che è un elemento abbondante e disponibile per tutti ma in realtà non è così. Vediamo perché.

La mancanza d’acqua: un rischio attuale?

Il problema della scarsità di acqua è percepito solo dalle popolazioni che si confrontano con il problema della siccità. L’analisi delle risorse disponibili sommato alla crescita dei fabbisogni ci impongono però di ridimensionare il consumo d’acqua pro capite perché il rischio dell’insufficienza dell’acqua sta diventando un pericolo quanto mai concreto. Inoltre, l’inquinamento delle falde acquifere porta drasticamente a ridurre la quantità di acqua potabile a disposizione.

In certi Paesi come l’Africa il problema si sta già manifestando in tutta la sua drammaticità. Oltre a questo continente, in realtà come Papua Nuova Guinea, Oceania, troviamo situazioni dove meno del 50% della popolazione può reperire a una fonte idrica sicura. In zone come Myanmar, Cambogia, Afghanistan, Tagikistan e Yemen, il problema impatta una percentuale della popolazione compresa tra il 50 e il 25%.

Se mancasse l’acqua a cosa andremo incontro?

La mancanza di acqua avrebbe ripercussioni sulla nostra vita e ovviamente sulla terra. Senza rifornimenti idrici non sarebbe più possibile l’agricoltura e tutta la catena alimentare si fermerebbe con il risultato di rendere difficile la sopravvivenza del nostro stesso pianeta.

Per evitare tutto ciò la soluzione più semplice e meno costosa è certamente l’uso oculato che deve farne ciascuno di noi. Cambiando mentalità potremmo risparmiare tantissima acqua.

L’attenzione sulla preservazione dell’acqua è aumentata molto negli ultimi decenni e nel 1992 è stata istituita la giornata mondiale dell’acqua per ricordare a tutti l’importanza di questa risorsa. La data annuale è il 22 marzo.

Consigli per risparmiare l’acqua

Vediamo alcuni veloci consigli per iniziare a preservare l’acqua nella vita di tutti i giorni.

1. Chiudere l’acqua sempre quando non serve. Quando ci laviamo i denti, mentre frizioniamo lo shampoo sui capelli l’acqua non serve. Quindi iniziamo a chiuderla in quei momenti. Sono attività che facciamo molto spesso e se iniziamo da lì un piccolo risparmio fatto tutti i giorni diventerà sempre più importante.
2. Riutilizza l’acqua. Cerca di capire come riutilizzare l’acqua. Ad esempio, quella con cui hai lavato le verdure può andare bene per innaffiare i fiori. L’acqua prodotta dal condizionatore può essere usata per lavare i pavimenti. Le soluzioni ci sono, basta pensarci.
3. Meglio fare la doccia. Ormai è una cosa risaputa, la doccia ci permette di risparmiare notevole acqua rispetto alla vasca.
4. Controlliamo i rubinetti di casa. Cerchiamo di controllare tutti i rubinetti di casa in modo da assicurarci che non abbiano perdite. Anche una piccola perdita può comportare uno spreco di acqua consistente nel corso del tempo.
5. Riduttori. Montiamo sui nostri rubinetti dei riduttori di flusso dell’acqua. Si tratta di augelli che servono a limitare la quantità di acqua che esce dai rubinetti, senza però nulla togliere al comfort del getto a cui siamo abituati. Con una piccola spesa avrete un grande risparmio.
6. Pieno carico. Utilizza lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico così da lavare più vestiti o stoviglie con lo stesso carico di acqua.