agenda 2030

Cos’è l’Agenda 2030


Negli articoli dell’ecoblog che raccontano la svolta sostenibile di InClean spesso citiamo l’Agenda 2030, un insieme di obiettivi che la comunità internazionale si è data per “ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti”. Ma in definitiva in cosa consiste questa agenda? A questo proposito abbiamo pensato di scrivere un articolo illustrativo che ne parli per capire meglio cos’è ed il motivo per cui ci siamo ispirati a questa nelle nostre scelte sostenibili che ci accompagneranno nel prossimo futuro.

L’origine dell’Agenda 2030

La nascita di questo cammino non è recente, si tratta di temi che hanno iniziato ad essere dibattuti intorno agli anni ‘70 quando i governi del mondo si incontrarono a Stoccolma alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente umano per sviluppare un progetto di tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Pochi anni dopo su iniziativa delle Nazioni Unite venne creata la Commissione mondiale per l’ambiente che definì per la prima volta lo sviluppo sostenibile come “soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri”.

Negli anni ‘90 venne realizzato e adottato il primo programma per l’ambiente e lo sviluppo, noto anche come Programma 21.

Questo programma ha portato, con un lavoro di oltre 20 anni, ad una proposta concreta di 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile nel settembre 2014.

Dopo alcune negoziazioni, nell’agosto del 2015, è stato redatto un documento finale che ha portato il 25 settembre 2015, i 193 stati dell’Assemblea Generale dell’ONU ad adottare l’Agenda 2030 che ha l’obiettivo ambizioso di migliorare il nostro mondo.

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile si presenta divisa in circa 90 paragrafi, ed all’interno del punto 52 si esplicano i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

I 17 obiettivi

  • Obiettivo 1: Sconfiggere la povertà. Un target fondamentale per migliorare il nostro mondo è sconfiggere la povertà che affligge ancora troppe persone nel nostro pianeta. Per povertà non si intende solo la mancanza di reddito o risorse finanziarie ma anche la mancanza o la scarsità di servizi fondamentali come assistenza sanitaria ed istruzione.
  • Obiettivo 2: Sconfiggere la fame. A fare da contraltare ai paesi più ricchi ed industrializzati in cui è presente cibo in eccesso, ci sono situazioni in cui le persone non hanno di che nutrirsi. A livello mondiale, una persona su nove è denutrita e vive principalmente nei paesi in via di sviluppo.
  • Obiettivo 3: Buona salute e benessere per le persone. Seguendo i primi due obiettivi, il terzo punta ad un miglioramento della salute generale delle persone. Da un lato si tende a raggiungere una copertura sanitaria universale che includa anche l’accesso ai medicinali di base e ai vaccini più importanti da parte di tutte le fasce della popolazione, dall’altro si lavora anche alla prevenzione e al trattamento dell’abuso di sostanze stupefacenti, decessi e danni causati da incidenti stradali e dalle patologie prodotte dall’inquinamento.
  • Obiettivo 4: Educazione paritaria e di qualità. Entro il 2030 si punta a garantire un’educazione di primo e secondo livello che sia completamente libera, paritaria e di qualità per tutti i bambini e le bambine del mondo.
  • Obiettivo 5: Parità di genere. Uno dei capisaldi della nuova economia sostenibile è l’uguaglianza tra uomini e donne nei percorsi formativi e lavorativi, pari accesso ai principali processi economici e decisionali. Eliminare ogni discriminazione di genere significa che le donne dovrebbero essere viste non come beneficiarie del cambiamento, bensì come agenti attivi dello stesso. Coinvolgerle nella costruzione di un mondo sostenibile e paritario è fondamentale.
  • Obiettivo 6: Tutela dell’acqua. L’acqua è un bene prezioso ma altamente a rischio. Abbiamo visto durante quest’estate come la mancanza di acqua possa nuocere a tutto il nostro modo di vivere e coltivare. All’acqua si aggiunge la necessità di dotare servizi igienico-sanitari a quelle zone che ancora non possono essere raggiunte da questi.
  • Obiettivo 7: Energia pulita ed accessibile. Un mondo sostenibile si basa su un’energia pulita ed amica dell’ambiente. Puntare sulle energie rinnovabili per pesare meno sulle risorse non infinite del nostro pianeta per avere una migliore efficienza energetica.
  • Obiettivo 8: Lavoro dignitoso e crescita economica. Creare condizioni che portino lo sviluppo di un lavoro di qualità con cui avviare strategie di crescita economica sostenibile, prediligendo l’inserimento nel mondo del lavoro delle fasce di popolazione più giovane.
  • Obiettivo 9: Imprese, innovazione e Infrastrutture. Il ruolo delle aziende è fondamentale per promuovere un’industrializzazione inclusiva e sostenibile che favorisca l’innovazione alla portata di tutti.
  • Obiettivo 10: Ridurre le disuguaglianze economiche. Evitare che ci sia troppa disparità economica tra paesi ricchi e poveri e favorire anche all’interno di ogni paese un livellamento del benessere economico.
  • Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili. Per avere un nuovo mondo economicamente sostenibile e necessario partire dalle città e da comunità inclusive e sicure. Investire su moderne soluzioni abitative che eliminino situazioni di degrado come baraccopoli o insediamenti “ghetto” dove viene emarginata la parte più povera della popolazione.
  • Obiettivo 12: Consumo e produzione responsabile. Obiettivo che sottolinea l’esigenza di adottare e garantire sistemi di produzione e consumo sostenibili al fine di ridurre ai minimi termini lo spreco ed effetti negativi che minano la salute dell’essere umano e di tutti gli ecosistemi del nostro pianeta.
  • Obiettivo 13: Cambiamento climatico. Lotta al cambiamento climatico come principale causa dei danni ambientali che stiamo vivendo.
  • Obiettivo 14: Vita sott’acqua. La cura e la protezione dei mari, oceani, di tutte le falde acquifere e della vita sottomarina.
  • Obiettivo 15: Vita sulla terra. Come per l’acqua, anche la protezione di tutti gli ecosistemi terrestri e fondamentale. Si punta con questo obiettivo a preservare le biodiversità e degli scenari naturali come foreste, deserti e montagne.
  • Obiettivo 16: Pace e giustizia. Un mondo migliore è un mondo giusto e più sicuro in cui la riduzione di crimini violenti, sfruttamento della prostituzione, lavoro forzato e violenza sui minori siano obiettivi globali.
  • Obiettivi 17: Partnership sugli obiettivi. L’Agenda 2030 per avere successo richiede la collaborazione tra governi, settore privato e società civile. Servono principi, valori e obiettivi condivisi.

Le aziende e l’Agenda 2030

Come possono le aziende partecipare all’Agenda 2030? Lo vedremo nel prossimo articolo in cui parleremo della nostra esperienza, di come InClean per diventare una realtà sostenibile si sia ispirata a questi punti e di come abbiano in parte cambiato il nostro modo di essere azienda.

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