Sostenibilità sociale: cos’è?

Essere una realtà aziendale sostenibile non è una caratteristica scontata e tantomeno immediata. La scelta di abbracciare la sostenibilità in azienda è un passaggio che deve essere valutato e condiviso da tutte le componenti dell’azienda per essere poi tramutato in azione.

InClean, nel suo percorso di sviluppo sostenibile, ha cambiato la propria mission aziendale. Siamo sempre focalizzati sul segmento della consulenza sui processi di pulizia, ma oggi lo facciamo con un occhio diverso, più attento: SALUTE, SICUREZZA, LEALTÀ verso l’ambiente e le generazioni future.

Facciamo un passo in avanti e desideriamo contribuire, con il nostro agire, anche al benessere del nostro pianeta e di chi lo abita.

La sostenibilità è solo ambientale?

Questa è una domanda che ci viene posta molto spesso. Si ritiene che la sostenibilità sia solo qualcosa che abbia a che fare con la cura del nostro ambiente. Spesso non viene inteso come la sostenibilità si sposi con la componente sociale ed economica, andando a rafforzarla e a stimolarla.

Certamente diminuire l’impatto ambientale delle nostre attività lavorative e quotidiane è una delle sfide dei prossimi 30 anni.

Il mondo dell’impresa va sempre più verso un orizzonte ecologico che possa coniugare produttività al rispetto dell’ambiente per creare prodotti e/o servizi che siano più green ma la sfera ambientale, quando parliamo di sostenibilità, non esaurisce il discorso.

C’è un elemento che completa la nostra trattazione e che, negli ultimi periodi, sta diventando sempre più decisivo: la sostenibilità sociale.

Sostenibilità economica sociale e ambientale

Abbiamo iniziato a sentire il termine sostenibilità sociale nel 1987 con la definizione della Commissione Europea, caratterizzato in questo modo: “Lo sviluppo che soddisfa le necessità del presente, senza compromettere la capacità delle prossime generazioni di fare lo stesso”.

Un approccio che oggi ritroviamo nel mondo aziendale, che detta regole nuove sul modo di fare business. La sfida contemporanea è questa. Nella pratica di tutti i giorni, sostenibilità sociale significa intraprendere azioni utili per consolidare risultati economici, diritti politici, benefici socio-culturali. Quali ad esempio: equità di genere e pari opportunità tra soggetti, senza distinzioni alcune.

Il principio da cui parte la sostenibilità sociale è legato alla possibilità di mettere in atto un’economia capace di far esprimere tutti allo stesso livello, non limitando individui o gruppi sociali a favore di altri.

I tre lati della sostenibilità in azienda

Vediamo quindi come la sostenibilità si arricchisca di significato in ogni settore:

• ambientale: ovvero l’utilizzo responsabile delle risorse del nostro territorio. La tutela dell’ecosistema in cui viviamo. La sostenibilità ambientale introduce delle azioni che portano ad un cambiamento delle nostre abitudini di vita e di consumo. Qui si sottolinea come una maggiore consapevolezza dell’impatto delle nostre azioni sia il primo passo verso una cura migliore del nostro ambiente. Ancora di più le aziende che promuovono prodotti e servizi sul mercato ad uso di tutti devono per prime occuparsi di sostenibilità ambientale, così da offrire ai propri clienti soluzioni ecologiche.

• Sociale: secondo Aristotele l’uomo è un animale politico, una specie che ha una delle sue espressioni maggiori nella socialità. Proprio questa sfera determina in grande misura le nostre azioni ed il nostro benessere. Assicurare pari diritti ed opportunità a tutti significa creare una società più equa in cui ognuno possa partecipare con soddisfazione al raggiungimento dei propri obiettivi, senza penalizzare nessuno. L’azienda attenta alla dimensione sociale promuove nel proprio territorio uno sviluppo delle risorse umane inclusivo e potenziante che permette la nascita e lo sviluppo del talento veramente meritocratico.

• Economico: lo sviluppo sostenibile è un movimento anche economico. La sostenibilità è un motore di sviluppo delle aziende moderne. Realtà finanziarie etiche che nelle loro scelte economiche concorrono alla propria crescita con un obiettivo che va oltre il solo profitto economico nel breve periodo, ma puntano a creare una nuova forma di economia virtuosa. Le aziende che hanno la visione dell’economia collaborativa non tornano indietro. Collaborare significa crescere insieme e andare più lontano, detto in altre parole: migliori profitti per un periodo di tempo maggiore.

Con questi tre settori abbiamo la completezza contemporanea della sostenibilità, a cui noi come azienda puntiamo.

I nostri nuovi processi aziendali mirano a creare un modello di business certamente competitivo ma rispettoso dell’ambiente e delle persone. In quanto attori economici compiamo scelte economiche che mirano alla crescita sostenibile e responsabile perché riteniamo che ci daranno un orizzonte di risultati più ampio e strutturato.

Secondo il nostro punto di vista si possono raggiungere grandi benefici per noi, per i nostri dipendenti e per i nostri clienti.