Il cammino di InClean nel 2022 sulla strada della sostenibilità, intervista alla Dott.ssa Cristina Boano

Questo mese intervistiamo la nostra responsabile dell’impatto socio-ambientale, una figura che lavora con noi da oltre un anno e si occupa del raggiungimento e consolidamento dei nostri obiettivi di sostenibilità.

Nell’ultima intervista di novembre 2021 avevamo stilato una serie di obiettivi per l’anno 2022:

• proporre agli attuali e potenziali clienti soluzioni alternative di pulizia per ridurre l’impatto ambientale, nel corso del 2022, anche tramite webinar, convegni o altri momenti di incontro;
• studiare insieme ai produttori l’utilizzo di imballaggi riciclati e riciclabili in monoprodotto;
• misurare l’incidenza dei trasporti e trovare soluzioni alternative per il trasporto ai clienti che impattano fino al 50% della produzione di CO2;
• compensare l’emissione di CO2 legato ai trasporti;
• perfezionare il monitoraggio e convalidare il protocollo di calcolo dell’indice di impatto socio-ambientale;
• valutare soluzioni di packaging ecologico;
• adottare fornitura di energia elettrica totalmente rinnovabile e sostenibile cioè vuole eliminare le forniture che producono CO2;
• valutare con impiantisti termici ed idraulici soluzioni alternative per mitigare l’impronta nell’ambiente.

Vediamo di fare il punto della situazione, dopo un anno di lavoro e parlare con la nostra responsabile d’impatto di questi 12 mesi di attività.

L’intervista

Dottoressa Boano, che bilancio può tracciare per il 2022?

Il 2022  è stato un anno impegnativo perché ci eravamo dati l’obiettivo di presentare domanda per la certificazione BCorp e per raggiungere il punteggio di 80 abbiamo dovuto fare azioni anche impegnative a livello economico come cambiare il gestore dell’energia elettrica e affidandoci alla società NWG anche lei società certificata BCorp, abbiamo compensato tutta la CO2 prodotta compresi i trasporti dai nostri fornitori ai magazzini a cui ci appoggiamo, e verso i nostri clienti in un’ottica di coinvolgimento dei nostri stakeholder.

Tra gli obiettivi fissati per il 2022, quali sono stati raggiunti e su quali c’è ancora da lavorare?

Un obiettivo che continueremo a protrarre sarà cercare sempre nuove soluzioni di pulizia per ridurre l’impatto ambientale al fine migliorare la nostra consulenza ai clienti e aiutarli a migliorare il loro impatto.

In questo 2022 siamo riusciti a

• misurare l’incidenza dei trasporti compensando l’emissione di CO2 legato ai trasporti sia in entrata per l’arrivo dei prodotti dai nostri fornitori che la consegna ai nostri clienti oltre naturalmente alle emissioni dirette della nostra attività (scope 1,2 e3);
• perfezionare il monitoraggio e convalidare il protocollo di calcolo dell’indice di impatto socio-ambientale;
• adottare fornitura di energia elettrica totalmente rinnovabile e sostenibile cioè vuole eliminare le forniture che producono CO2;
• Dotarsi del programma Elysa con il quale monteremo tutte le attività per ridurre il nostro impatto ambientale e sociale.

Un obiettivo che non siamo ancora riusciti a raggiungere è stato studiare con i produttori l’utilizzo di imballaggi riciclati e riciclabili in monoprodotto, ma lo manterremo nel tempo fiduciosi di riuscire a realizzarlo.